Sei di loro hanno fatto un percorso di formazione in Italia dall’inizio del 2016, oltre a imparare l’italiano hanno potuto conoscere dal vivo i luoghi della Fondatrice, condividere con le comunità la vita quotidiana, approfondire il carisma e la spiritualità.
Mentre fervono i preparativi diventa sempre più forte la consapevolezza che i voti perpetui sono un dono di consacrazione che Dio fa ad ognuna, ma anche la chiarezza della decisione personale di seguire Cristo e il suo Vangelo senza farsi sconti.
L’invito di accompagnarle con la preghiera è rivolto a tutti. La basilica è grande…