Formazione per le Juniores delle Comunità dipendenti dal Centro e della Provincia “Immacolata dei Miracoli”

Dal 30 giugno al 24 luglio si è svolto il consueto appuntamento di formazione per le juniores delle Comunità dipendenti dal Centro e per quelle della Provincia italiana.

Le giovani, guidate da Madre Elena e dalla Vicaria sr Raffaella, hanno trascorso alcune settimane a Rivarolo, nella casa di Madre Antonia, accolte calorosamente dalla Comunità.

Le prime giornate sono state dedicate alla preparazione ai Voti Perpetui di sr Rawan, sr Anya e sr Alice; quindi, il gruppo al completo si è dedicato al tema: “Il servizio evangelico dell’autorità”.

Protagonista per alcuni giorni è stata la Fondatrice: davvero prezioso è stato comprendere come Madre Antonia abbia vissuto questo servizio e qual è l’insegnamento che arriva a noi oggi. In seguito, si è approfondito questo argomento riflettendo su alcuni articoli della Regola di Vita e su alcuni Documenti della Magistero.

Si sono alternati momenti di studio, di condivisione, di fraternità e di festa!

Ovviamente non è mancato il pellegrinaggio a Pasquaro e la visita alle Suore anziane a Ivrea, sempre contente di poter incontrare le juniores.

Il giorno 15 luglio: partenza per Andrate!

Nella nostra casa di spiritualità con la presenza di alcune Superiore delle Comunità dove vivono le giovani, si sono dedicati alcuni giorni alla formazione: sui passi di Madre Antonia formatrice!

Dal 19 al 24 luglio don Domenico Scibetta, un padre guanelliano, che ormai da diversi anni accompagna il cammino delle juniores, ha guidato gli Esercizi spirituali.

Tema: “Che cos’è questo per tanta gente?” (Gv 6,9) – Metti il tuo poco nelle mani del Signore ed egli lo moltiplicherà!

 Attraverso la Lectio di alcuni brani tratti dall’Antico e dal Nuovo Testamento, il sacerdote ci ha spronate a scoprire la ricchezza e l’unicità di ciascuna, a guardarci con gli occhi di Dio, a sentirci accolte, ricoperte della sua misericordia, amate da Lui, “nella certezza che Egli sempre ci raggiunge, non con potenza di mezzi o con rivelazioni eclatanti, ma nella piccolezza del nostro oggi, della nostra Galilea. È a partire da lì che Lui ci invita a muoverci verso il mondo intero per consolare, come tu sei il Consolatore”.