Riecheggiano nel nostro cuore queste parole, pronunciate dal Cardinale Tarcisio Bertone il 2 ottobre 2011 nel Duomo di Ivrea, durante il Rito di Beatificazione:

“… con la nostra Autorità Apostolica concediamo che la Venerabile Serva di Dio Antonia Maria Verna, fondatrice delle Suore di Carità dell’immacolata Concezione d’Ivrea, che si è donata a Dio nella luce del mistero di Maria Immacolata e ai fratelli nella gratuità di un servizio umile e semplice, con uno sguardo di predilezione verso i più poveri, i bambini, i giovani, gli ammalati, d’ora in poi sia chiamata BEATA e che si possa celebrare la sua festa nel giorno della sua nascita, il 12 giugno”.

(dalla Lettera Apostolica)

Con gioia grande viviamo questa Festa, ringraziando il Signore per il dono di Madre Antonia e del suo Carisma elargito alla Chiesa intera.

252 anni fa, a Pasquaro, frazione di Rivarolo Canavese, nasceva questa grande piccola Donna, nello stesso giorno fu battezzata nella Chiesa di San Giacomo in Rivarolo.

Madre Antonia è stata una donna grande nella sua umiltà e nella sua fede, ha sempre dato tutto di se stessa, senza risparmiarsi in nulla, si è donata con infinita dolcezza, ma ha dimostrato anche fermezza quando gli eventi lo richiedevano; non si è tirata indietro davanti alle necessità e ai mali del suo tempo, anzi li ha presi su di sé e ha cercato come farvi fronte.

Come Famiglia Verniana, stiamo vivendo il cammino giubilare riflettendo sulla virtù teologale della SPERANZA, lasciandoci guidare dalla Bolla di indizione Spes non confundit, letta con gli occhi e con il cuore di Madre Antonia.

Antonia Maria Verna ha saputo “abbondare di speranza”, vivendo in pienezza il suo quotidiano, con tutti i travagli e le fatiche, trasformando i segni del suo tempo in segni di speranza, con lo sguardo fisso all’Eternità, nella “certezza che la storia dell’umanità e quella di ciascuno di noi non corrono verso un punto cieco o un baratro oscuro, ma sono orientate all’incontro con il Signore della gloria”, come afferma Papa Francesco nel Documento.

Per sua intercessione, chiediamo al Signore di avere occhi e cuore per vivere in pienezza il nostro tempo, per essere segni credibili di Speranza, quella Speranza che non cede nelle difficoltà perché si fonda sulla fede ed è nutrita dalla carità e così permette di andare avanti nella vita.

          Per approfondire la figura di Madre Antonia, si è pensato di offrire del materiale sulle sue virtù, su come le ha vissute nella sua vita.

Inoltre, in questo sito, nella parte dedicata alla Bibliografia, si può trovare anche il Libretto della Memoria liturgica, con i testi della Liturgia delle Ore e della Celebrazione Eucaristica.

Le virtù nella vita di Madre Antonia (file PDF)

Le virtù nella vita di Madre Antonia (file PPTX)